La vostra pagina

Il festival di letteratura Storiecontrovento esiste per i ragazzi e grazie ai ragazzi.
Abbiamo creato questa pagina dedicata ai vostri lavori, spunti, domande, video e recensioni.
Qui sotto ad esempio, trovate le colonne sonore che avete scelto voi per i 4 libri del festival 2021, oppure le vostre video-recensioni create negli anni precedenti.
Inviaci qualcosa anche tu!

I ragazzi della IV A di Castione (anno scolastico 2017/2018, docente Gianna Lucchini) hanno creato questo video di presentazione al libro "Oro" di Marcel A. Marcel. Dateci un occhiata!

Vi consigliamo anche “Freedom Hospital” di Hamid Sulaiman presentato dalla III B di Giornico con il docente Daniele Dell'Agnola - anno scolastico 2018/19

I ragazzi della III A di Castione (anno scolastico 2019), docente Gianna Lucchini hanno realizzato questo fantastico video sul festival!

Qualche gioco ?

Chi riesce a creare la poesia più bella con i titoli scritti sui dorsi dei libri?

Inviacene una anche tu da pubblicare!

Cerca anche tu!
Trova trenta autori di storiecontrovento

Dentro questo testo sono nascosti i cognomi di trenta autori che hanno partecipato a storie controvento. Non siamo riusciti a nominarli proprio tutti ma se andate a curiosare nei programmi delle diverse edizioni, troverete i loro nomi e potrete risolvere l'enigma.  

"Scusi lei è un po' distratto. No, guardavo il cotogno: lì nidifica una ballerina. Netti i segni che lascia, impronte,canti, carmi nati nella boscaglia. Non scruto certamente nei vecchi nidi. Con un clima migliore sarà più facile camuffarsi come camaleonti e afferrar altri suoni, suoni cavi, nascosti. Non tirarmi fuori le teorie di Bion: dillo a qualcun' altro di girarci attorno ai libri del grande pensatore. Preferisco il ronzio delle arnie, 'l senso dell'olfatto, il larice che piange da lontano. Se mi innamoro, sin otto volte è proprio peri canti nel bosco, ma anche tra le mura il merlo gorgheggia un canto come ondada montagna, pettina torrenti e  carezza l' orecchia. Saranno mille, due mila nidi, tutti a cinguettare come matti a “canta d'amur, già. Su là i mandorli sono in fiore. C'est bon, doux l'affidarsi alla leggerezza dei canti. Faccio tappa, rimango qui, finché balza nottetempo il cervo. Stop, pace sia tra noi creature, facciamo un grande acquarello e apriamo questo grande libro: oks!"